Cisgiordania: presi terroristi di Hamas implicati nel linciaggio di Ramallah

Cisgiordania – Avevano tentato di ricostruire un vera e propria struttura organizzata di Hamas in Cisgiordania. La loro avventura è finita con l’intervento dello Shin Bet, il servizio di sicurezza interno israeliano, che ha arrestato 30 terroristi.

A seguito di una indagine che andava avanti ormai da diversi mesi, lo Shin Bet aveva scoperto che Hamas stava cercando di ricostruire la sua struttura in Cisgiordania. Questa mattina l’intervento in collaborazione con la polizia dell’Autorità Nazionale Palestinese (ANP) che ha portato all’arresto di 30 terroristi appartenenti ad Hamas.

Il gruppo aveva creato un centro di comando a Ramallah e si apprestava ad organizzare analoghe strutture nelle zone di Hebron e di Betlemme. La sorpresa però è arrivata quando gli agenti israeliani hanno scoperto che tra i trenta arrestati c’erano due ricercati perché coinvolti direttamente nel linciaggio che nel 2000 costò la vita a due soldati israeliani a Ramallah. Un fatto questo che ha dato un “valore aggiunto” alla già importante operazione.

I 30 terroristi arrestati dovranno comparire davanti a un tribunale militare con le accuse di terrorismo, trasferimento di fondi dall’estero in Cisgiordania per finalità terroristiche, organizzazione paramilitare, alleanza con il nemico e altri reati. Per i due implicati nel linciaggio di Ramallah le accuse, come è prevedibile, sono più pesanti e prevedono l’omicidio a sangue freddo di militari israeliani e crimini di varia natura.

Sarah F.