Egitto, polemica contro Obama: “amico degli estremisti islamici”

Se c’è un esempio della assoluta incompetenza di Barack Hussein Obama in politica estera quello è senza dubbio rappresentato da quello che sta avvenendo in Egitto. Il Presidente USA è riuscito nell’impresa quasi impossibile di inimicarsi tutte le parti in causa: i Fratelli Musulmani e i Tamarrod supportati dall’esercito.

Un esempio ne è il video diffuso dalla cantante egiziana Sama Elmasry che sta avendo una diffusione virale in tutto l’Egitto. Il video, assai satirico, accusa Obama di preferire i radicali islamici all’esercito e quindi ai Tamarrod. Nel video, dove si vede Obama in abiti tradizionali islamici, al Presidente americano si rinfaccia il fatto che quando fu Mubarak ad essere contestato non esitò un attimo a chiamarlo per chiedergli di lasciare il posto alla Fratellanza Musulmana mentre non ha fatto lo stesso con Morsi. Lo si accusa di essere amico degli islamici integralisti e della “Turchia islamista”. Non manca nemmeno un riferimento all’appoggio americano a Israele. Insomma è un video fortemente nazionalista che attacca in maniera durissima Obama accusato di non pensare agli egiziani.

Intanto ieri in una rarissima intervista al Washington Post il Generale Abdel Fattah al-Sisi, comandante in capo dell’esercito egiziano, ha detto che da quando Morsi è stato destituito Obama non lo ha mai chiamato. Poco prima in una intervista a un giornale saudita il Gen. Sisi era stato ancora più duro e aveva detto che Obama sosteneva la Fratellanza Musulmana e Hamas e non il popolo egiziano e la sua legittima pretesa di democrazia.

L’intervista di al-Sisi al Washington Post è molto interessante anche per capire le ragioni per le quali l’esercito egiziano è sceso in campo. Il Generale al-Sisi racconta che Morsi non ha mai pensato a una vera democrazia in Egitto e tantomeno al bene degli egiziani. In un anno si è costantemente scontrato con la magistratura e con le istituzioni democratiche, ha pensato solo agli interessi della Fratellanza Musulmana e a quelli di Hamas, un gruppo che l’esercito egiziano considera terrorista.

Nei social network egiziani Obama viene costantemente attaccato sia dalla Fratellanza Musulmana – che sostiene che Obama appoggia il golpe popolare – che dai tamarrod i quali sostengono l’esatto contrario. Nel mirino di quest’ultimi anche l’ambasciatore americano al Cairo, Anne W. Patterson, accusata di parteggiare spudoratamente per gli islamisti.

Insomma, Obama in Egitto è malvisto da ogni parte e il video di Sama Elmasry che in pochissime ore è stato visto da centinaia di migliaia di egiziani ne è la prova lampante.

Sarah F.