Un ex generale siriano, Adnan Sillu, comandante dell’arsenale chimico siriano e passato da qualche mese tra le fila dei ribelli, ha detto in una intervista al Times che Assad è pronto a usare le armi chimiche contro il suo popolo se ce ne fosse bisogno. In alternativa le rmi chimiche verranno indirizzate verso Hezbollah per essere usate contro Israele.
Secondo quanto riferito dal Generale Sillu, il regime di Damasco aveva già valutato nei mesi scorsi la possibilità di usare le armi chimiche come ultima risorsa contro i ribelli, in particolare nella città di Aleppo. Questo sarebbe stato il motivo per cui il Generale avrebbe disertato. Non poteva accettare che armi chimiche stoccate esclusivamente per essere usate contro Israele fossero usate contro i civili siriani.
Adnan Sillu, che ora si trova in Turchia, ha riferito al Times che l’arsenale chimico siriano è il terzo al mondo come grandezza (dopo quello degli USA e dell’Iran) e che tutte quelle armi chimiche erano state acquistate per essere usate contro Israele in caso di guerra. Ed è proprio contro Israele che una parte di quell’arsenale potrebbe essere rivolto. Secondo il Generale Sillu poco prima che disertasse è venuto a conoscenza di un piano per inserire una parte di queste armi chimiche nell’ogiva di missili che poi sarebbero stati trasferiti ad Hezbollah. Sempre secondo il Generale, in passato la paura di dure ripercussioni aveva impedito ad Assad di trasferire queste armi agli Hezbollah. Ora, che non ha più niente da perdere, il trasferimento sarebbe stato pianificato.
Stando alle rivelazioni di Sillu al Times, nei mesi scorsi si sarebbero tenute diverse riunioni tra i vertici militari siriani e i capi delle Guardie della Rivoluzione Iraniana per decidere le modalità di trasporto e consegna delle armi chimiche a Hezbollah, il che confermerebbe l’attiva partecipazione degli iraniani a questo piano criminale. Proprio questa settimana il giornale tedesco Der Spiegel, citando testimoni oculari, aveva riferito che nelle scorse settimane i siriani, con la supervisione delle Guardie della Rivoluzione Iraniana, avevano testato alcuni missili in grado di trasportare armi chimiche nell’ogiva, preludio al loro trasferimento negli arsenali di Hezbollah.
Inutile dire che l’allarme in Israele è ai massimi livelli. I servizi israeliani, americani e turchi stanno monitorando con attenzione tutti i movimenti sospetti, pronti a intervenire con l’aviazione per scongiurare qualsiasi trasferimento di armi chimiche verso gli Hezbollah.